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Nel quarto episodio di Vita Nova, il Cardinale Zuppi ci parla dell'importanza di ricucire il rapporto tra generazioni apparentemente distanti, di superare l'individualismo e di ricominciare a pensarci in relazione.
https://open.spotify.com/episode/7oNw0rPSg05rUehT8Kcih6?si=DLtg-vRwTR-7oNJ3IhngrA&nd=1
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Leila el Houssi in un viaggio tra le due sponde del Mediterraneo, quella algerina e quella francese, vissute da Albert Camus.
La doppia natura dell’essere umano: uno spazio in cui convivono, si specchiano e si confrontano bene e male, positivo e negativo, gioia e dolore.
https://open.spotify.com/episode/2hZx72tCXcadXopQEK2J00
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La Storia della Famiglia Colombo e della Famiglia De Munari...
Grazie a Fabrizio Rondolino, a Simona Ercolani e alla Stand by me, per avere voluto ricordare la Storia di Elena Colombo e della sua Famiglia.
E naturalmente un grazie di cuore a Piera Billotti, senza la quale la Memoria sarebbe andata persa.
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Gli audio video di ETICA:
https://www.facebook.com/eticaedizioni.it/videos/800634253909150
Estratto dalla Presentazione del libro “LA STORIA DI HANNAH” presso il Centro di Cultura Ebraica di Roma. Roma, 22 marzo 2021.
Intervento di Barbara de Munari.
Grazie per l'ospitalità alla Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello; per la presenza a Rav Shalom Hazan e a Rav Umberto Piperno; per la conduzione delicata a Miriam Haiun e per la regia perfetta a Micol Temin.
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(7-8 aprile 2021/ 27 Nissan 5781)
https://www.facebook.com/yadvashem/videos/583945972526495
Gerusalemme, Yad Vashem: Yom Ha Shoah - Cerimonia di apertura.
Yom HaShoah 2021: Tel Aviv, Gerusalemme, Haifa, Beer Sheva, Eilat. Il suono di una sirena pare squarciare i cieli d'Israele e il cuore degli israeliani. Un minuto di silenzio nel quale il paese si ferma, immobile, trattenendo il fiato, trattenendo le lacrime. Perché non è piangendo che si ricorda il dolore da queste parti. Giovani e vecchi, uomini e donne si alzano in segno di rispetto. Anche se rinchiusi in casa, nascosti dietro le porte blindate e le tende pesanti, nessuno rimane seduto al suono della sirena. Tutti si alzano e, con un gesto spontaneo, quasi di preghiera, abbassano il volto e raccolgono le braccia dietro la schiena. Persino le macchine interrompono la loro corsa e accostano ai margini dell'autostrada, perché nulla può infrangere il silenzio del ricordo.
Secondo la tradizione ebraica, il lutto si onora con il silenzio. Quando Giobbe venne colpito duramente, senza mai conoscere il perché delle sue sofferenze, si racconta che gli amici Elifaz, Bildad, e Zofar andarono a trovarlo per porgergli le condoglianze. Si racconta anche che, in un primo momento, i tre amici stettero in silenzio. Che non riuscirono a proferire parola. E perché? Perché il dolore non trova conforto nelle parole, ma solo nel silenzio condiviso. Ed ecco l'essenza di Yom HaShoah nello Stato Ebraico: il ricordo trova pace solo nel suono di una sirena che trasmette ciò che le parole non riescono a dire.
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30 MARZO, ORE 11.30
PER UN MONDO LIBERO E UNITO
Incontro con Carlo Greppi e Abdullahi Ahmed
in collaborazione con gli Uffici in Italia del Parlamento Europeo.
Per le scuole secondarie di primo e secondo grado.
In piena seconda guerra mondiale gli antifascisti Ernesto Rossi e Altiero Spinelli scrissero il “Manifesto di Ventotene” (1941) e fondarono il Movimento federalista europeo (1943), immaginando un’Europa unita in sinergia con resistenti provenienti da ogni angolo del continente.
Cosa ha da insegnarci oggi, in un mondo globalizzato, quell'esperienza utopica di internazionalismo?
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