(Ansa) - New York, 14 nov - 'Saturday Night Live' nella bufera per aver affidato a Dave Chappelle la conduzione dell'ultima puntata. Il controverso comico afro-americano ha aperto lo show satirico della nbc con una serie di battute giudicate dalle organizzazioni ebraiche americane un pericoloso volano per l'antisemitismo.
Già al centro di polemiche per frasi razziste e anti-trans nel suo ultimo special su netflix, Chappelle aveva esordito il monologo iniziale dello show leggendo un breve proclama: "denuncio l'antisemitismo in tutte le sue forme e difendo i miei amici nella comunità ebraica". Poi, alzando lo sguardo dal foglio: "questo Kanye, è il modo con cui guadagni tempo", aveva aggiunto rivolgendosi a Kanye 'ye' West, il rapper e stilista di 'streetwear' la cui carriera nella musica e nella moda è stata travolta da una serie di recenti esternazioni antisemite.
"Ho imparato in 35 anni di carriera che ci sono due parole in inglese che non devi mai pronunciare una accanto all'altra. Sono l'articolo 'the' e la parola 'ebrei'. Non te ne viene niente di buono", aveva detto poi Chappelle, osservando che "l'illusione che gli ebrei dominano lo show business" non è "una cosa pazza da pensare", ma "è una pazzia da non dire a voce alta". Quanto a Kanye, "ha rotto le regole. Se sono neri è una gang, se sono italiani è una cosca mafiosa. Se sono ebrei è una coincidenza e non bisogna mai parlarne".
Frasi che il ceo di Anti-Defamation League Jonathan Greenblatt ha subito criticato, accusando 'snl' (e la nbc che manda in onda il programma satirico del sabato notte) di aver fatto da cassa di risonanza all'antisemitismo: "non dovremmo aspettarci che Chappelle sia una bussola di moralità, ma ci disturba vedere 'snl' non solo normalizzare ma addirittura popolarizzare l'antisemitismo. Perché le sensibilità degli Ebrei devono essere negate o sminuite praticamente ad ogni passo? Perché il nostro trauma scatena applausi?".
Polemico anche il critico di 'Time out New York' Adam Feldman, secondo cui "il monologo di Chapelle ha fatto di più per normalizzare l'antisemitismo di tutto quel che ha detto Kanye West. Tutti sanno che Kanye è un matto, mentre Chappelle si presenta come uno che dice verità difficili, ed è peggio".
La scelta di Chappelle come 'host' di snl aveva provocato polemiche alla vigilia: secondo il 'New York Post', smentito peraltro da collaboratori del comico, alcuni 'writer' del programma avevano deciso di boicottare la puntata. Il monologo ha avuto peraltro un grande successo di pubblico con 3,2 milioni di spettatori su 'youtube' in meno di 24 ore, più di qualsiasi altro video di 'snl' da maggio. (Ansa). (di Alessandra Baldini)