Dal 23 settembre 2021 al 15 gennaio 2022 un percorso originale (in contemporanea) di manoscritti e antiche edizioni che riunisce il patrimonio dantesco delle tre Biblioteche fiorentine – la Biblioteca Medicea Laurenziana, la Biblioteca Nazionale Centrale e la Biblioteca Riccardiana – e i Codici danteschi non conservati a Firenze ma di chiara origine fiorentina.
I primi Commenti e le preziose illustrazioni segnano la nascita di un immaginario visivo (oggi si direbbe distopico), fino all’approdo alla stampa, dalla prima edizione del 1472 alla fortunata edizione del 1502 e oltre.
La mostra si completa con la sezione “Leggere e studiare nella Firenze di Dante: la biblioteca di Santa Croce” che per la prima volta consente di riunire in un unico spazio alcuni dei più importanti Codici dell’antico patrimonio librario del convento francescano fiorentino di Santa Croce.